DISDICI IL CONTRATTO TRE CASA CON UN CLICK

H3G S.p.A., più semplicemente nota come Tre Italia o solo 3, è stata un’azienda italiana di telecomunicazioni che offriva servizi di telefonia mobile. 

Ma il 31 dicembre 2016 è entrata a far parte di Wind Tre S.p.A., società nata dalla fusione di H3G con Wind e con essa sono nati diversi servizi di cui usufruiamo oggigiorno.

Per quanto riguarda la disdetta dei contratti telefonici e dei servizi collegati, si presenta spesso come un’attività caratterizzata da aspetti burocratici rigidi e dai tempi lunghi per la definizione.
Per quelli riferiti al servizio Tre Casa, però, si evidenzia una procedura alquanto snella, con soddisfazione documentata da parte dei clienti/utenti qualunque sia la ragione della disdetta.

Vi proponiamo di seguito alcuni utili suggerimenti su come disdire Tre Casa, evitando di omettere alcuni passaggi essenziali che potrebbero complicare le cose.

Quali operazioni devono essere eseguite per disdire “Tre Casa” per il passaggio ad altro operatore?

Ogni cambiamento, in qualsiasi ambito, deve prevedere un’attenta valutazione dei “pro” e dei “contro”. Nella fattispecie, deve soddisfare i principi di efficienza e affidabilità ai quali, nella società attuale, siamo portati a dare notevole importanza. La cosa importante è quella di non farsi influenzare dai bombardamenti pubblicitari, ponderando il rapporto costo/beneficio.

Anzitutto, se si intende effettuare la migrazione verso un altro operatore bisognerà contattare direttamente il servizio clienti di quest’ultimo. Dopo la formalizzazione del nuovo contratto, sarà il nuovo operatore a occuparsi di tutta la fase riguardante la migrazione.

Attenzione però, tale operazione è onerosa e prevede un costo di € 35,00 per la linea fissa e internet. Qualora si voglia migrare il numero verso un altro operatore ma, contestualmente, disattivare i servizi Internet, il costo sale a € 65,00.

Quali moduli vanno compilati e dove li trovo?

Nell’uno e nell’altro caso sul sito della compagnia telefonica (www.windtre.it) si possono reperire i moduli predisposti, che sono in formato “doc”. Potete compilarli a mano o al computer inserendo i dati riguardanti il codice contratto e i servizi per i quali si richiede la disattivazione.

È utile sapere che la disdetta (recesso) effettuata entro i 14 giorni permette di interrompere i contratti in essere in maniera totalmente gratuita. Questa eventualità è garantita dagli articoli 64 e seguenti del citato Decreto Legislativo numero 206.

La contestuale disdetta della linea e del servizio ADSL o Fibra alla stessa collegato va fatta, invece, con un preavviso di 30 giorni, come previsto dal contratto. In linea di massima, tutte le compagnie telefoniche presenti sul territorio italiano, applicano tale tempistica, tuttavia è sempre bene verificarla.

Recesso o interruzione contrattuale?

La disdetta può essere riferita a due casistiche principali, ovviamente le affronteremo entrambe.

● La prima è quella che, a tutela del consumatore in base alle vigenti normative, può essere inoltrata entro 14 giorni dalla data di sottoscrizione del contratto. Questa procedura è riferibile al “Diritto di ripensamento” disciplinato dal Codice del Consumo (art. 52 e segg. del Decreto Legislativo numero 206 del 6 settembre 2005).

● Un’altra è quella riferita all’interruzione del rapporto contrattuale prima della scadenza prevista.

Dove inviare la disdetta?

Va, comunque, sempre inviata una lettera raccomandata A/R all’indirizzo

WIND TRE S.p.A.

Casella Postale 14155

Ufficio Postale Milano 65

20152 MILANO (Mi) 

Non dimenticando di allegare il documento di identità in corso di validità (fronte e retro) del titolare del contratto.

Tuttavia, se non si volesse inviare una lettera raccomandata A/R, si potrà inviare la richiesta tramite PEC, con i pertinenti allegati, sempre con il preavviso di 30 giorni all’indirizzo di posta certificata [email protected]. Alternativamente ci si potrà rivolgere al punto vendita WINDTRE più vicino, o anche chiamando il numero 159 acquisendo ordine telefonico di recesso previa verifica identità del richiedente.

Se, invece, si ha dimestichezza con la tecnologia, ci si può rivolgere all’assistente virtuale “WILL” tramite area clienti presente sul sito internet o tramite App.

Quali costi prevede la cessazione del contratto?

La cessazione del contratto è anch’essa onerosa, prevedendo il costo di € 65 per i servizi voce e Internet, ridotto a € 50 se attivo solo il servizio voce. Si tratta dei costi di disattivazione accettati e sottoscritti sia all’atto dell’accensione del contratto che rivenienti da intervenute modifiche consensuali o unilaterali accettate.

Qualora avessi ancora in essere in bolletta il pagamento rateizzato di un dispositivo (modem o telefono) verranno addebitati i costi come riportato dalle condizioni contrattuali. Alternativamente, potrà essere richiesto un addebito in una sola soluzione delle rate residue.