DISDICI ILLUMIA ENERGIA CON UN CLICK

Fondata a Bologna nel 2006, Illumia è una tra le maggiori società italiane che fornisce energia elettrica e gas a una vasta rete di clienti, senza ovviamente trascurare l’interesse per tematiche importanti quali l’ambiente e il risparmio energetico.

Come disdire Illumia, tutte le modalità e le tempistiche

I clienti che hanno deciso di passare a Illumia possono esercitare il diritto di recesso entro 14 giorni dalla sottoscrizione della fornitura e senza fornire alcuna ragione. Per dar via all’iter è necessario dare comunicazione via raccomandata a/r al seguente indirizzo:

Illumia S.p.A. c/o BRT Logistica

Via Cerodolo 9

40138 Bologna

o, in alternativa, inviarla presso:

Via de’ Carracci, 69/2.

Ma questa non è la sola modalità. Infatti, Illumia da la possibilità ai suoi clienti di poter recedere il contratto anche telefonicamente: il Servizio Clienti può essere contattato al numero 800 046 640 da telefono fisso o allo 051 04 04 040 da cellulare.

Una volta trascorsi i 14 giorni e quindi il periodo di recesso, il cliente ha la possibilità di disdire il proprio contratto di fornitura ma solo dopo aver dato il preavviso, come stabilito dall’AEEGSI, ossia l’Autorità per l’Energia Elettrica, il Gas e il Sistema Idrico.

Ma cosa succede se si decide di cambiare fornitore? A chi spetta comunicare la decisione?
Nel momento in cui il cliente volesse cambiare fornitore, è sua prerogativa informare la società entro il 10 del mese precedente rispetto alla data del cambio. In questo caso, tutte le informazioni sulle nuove offerte riguardanti le utenze verranno date dal nuovo fornitore.

Se, invece, il cliente decide di cessare la fornitura di gas e luce definitivamente presso un’abitazione o un locale, dovrà inviare una raccomandata a/r agli indirizzi elencati per il diritto di recesso e dovrà rispettare il preavviso di un mese correlato da una data di decorrenza pari alla ricezione della comunicazione in essere.

Il preavviso: perché è così importante? Una società può rivalersi su un cliente in mancanza di preavviso?

Il preavviso, come abbiamo avuto modo di vedere, è una prassi molto richiesta nel momento in cui il cliente decide di disdire un contratto. Qualora infatti non dovesse rispettare tale periodo, il cliente può incorrere in sanzioni e ulteriori pagamenti.

In questo caso, il cliente che esercita disdetta senza preavviso dovrà pagare una penale al fornitore il cui importo sarà calcolato sul consumo medio giornaliero dell’ultimo anno di fornitura.

Il diritto di ripensamento: quando è esercitabile

Per prima cosa è bene sapere cosa intendiamo per diritto di ripensamento.
Il diritto di ripensamento può essere esercitato dal cliente entro e non oltre 14 giorni dalla stipula di un contratto, in questo caso di fornitura utenze. Quindi, il cliente può ripensare alla sua scelta e rimanere cliente del fornitore già in essere. Inoltre, tale diritto può essere esercitato se il contratto è stato stipulato:
in luoghi come il centro commerciale o la casa del cliente e quindi non presso gli sportelli dell’impresa a distanza, quindi online o telefonicamente.

● La disdetta può essere inviata tramite raccomandata a/r all’indirizzo

Illumia S.p.A.

Via de’ Carracci 69/2

40129 Bologna;

● tramite fax al numero 051 04 04 055 o via email all’indirizzo [email protected].

Cosa succede una volta recesso il contratto

Una volta recesso il contratto, sarà premura della società rimborsare al cliente tutti i pagamenti effettuati, senza ritardi ed entro 14 giorni dall’avvenuta comunicazione di volere recedere il contratto precedentemente stipulato.

I rimborsi saranno effettuati usando lo stesso metodo di pagamento utilizzato dal cliente per la prima transazione, a meno che Illumia non abbia ricevuto diversa comunicazione.