DISDICI BLUE ENERGY CON UN CLICK
Blue Energy opera nel settore del gas e della luce da più di 40 anni. Questo famoso marchio, che si occupa di differenti servizi energetici, è particolarmente apprezzato da un’ampia fascia di pubblico: basti pensare, infatti, che Blue Energy non si limita ad agire nel territorio italiano ma, soprattutto recentemente, ha ampliato la propria clientela, sino a sbarcare negli stati esteri. Parallelamente al sito Internet, in caso di problematiche relative alla fornitura di elettricità, è possibile visitare uno dei 30 punti vendita fisici sparsi soprattutto nel nord Italia.
Fra i privilegi concessi al cliente, Blue Energy garantisce la possibilità di effettuare la disdetta del vecchio contratto in favore di uno nuovo, oppure di prediligere una cessazione definitiva di tutti i servizi relativi alla luce e al gas. Accanto a quella della disdetta, inoltre, può essere trovata la clausola relativa al ripensamento. Entro un certo periodo di tempo, quindi, l’utente può scegliere di non proseguire ulteriormente col contratto. Approfondiamo di seguito ogni aspetto inerente la disdetta e il ripensamento.
Disdire il contratto con Blue Energy
Al fine di rescindere gli accordi preventivamente sottoscritti con Blue Energy, è opportuno seguire un iter ben preciso. In un primo momento, il cliente dovrà avere cura di comunicare alla società il proprio interesse relativamente a una futura cessazione del contratto. Ciò può avvenire verbalmente, attraverso il numero verde o quello dell’assistenza clienti, oppure in forma scritta, tramite la spedizione di una mail al sito di Blue Energy.
Il contratto scelto dal cliente può essere disdetto definitivamente, oppure ceduto a una terza parte, che subentra all’interno di questa fornitura senza modificare nulla di quanto inizialmente pattuito col precedente proprietario. Può capitare, inoltre, che l’utente desideri cessare definitivamente l’erogazione di luce e gas: questo può accadere, ad esempio, in caso di trasloco. In qualunque caso, il cliente è tenuto a specificare sul modulo di disdetta il motivo di tale richiesta.
Caratteristiche e tempistiche di disdetta
Per poter considerare di disdire il contratto, l’utente dovrà attendere un tempo minimo: per Blue Energy, questo lasso di tempo deve essere pari a diversi mesi. Generalmente, l’intervallo è stabilito alla sottoscrizione, e può variare da 1 a 6 mesi. Il discorso cambia completamente qualora si parli di ripensamento. Basandosi sulla politica di Blue Energy, per un ripensamento il tempo massimo di decorrenza è di 14 giorni. In questo caso, tuttavia, il cliente non sarà soggetto al pagamento di alcuna penale.
Le caratteristiche riguardanti il servizio di disdetta di Blue Energy, quindi, comprendono:
● possibilità di scelta fra disdetta e ripensamento
● mancanza di una penale entro 14 giorni dalla sottoscrizione
● gestione online e veloce dei moduli di disdetta
Vantaggi di Blue Energy
Il servizio clienti e gli operatori di Blue Energy si occupano di gestire la maggior parte delle pratiche relative alla disdetta o al passaggio di proprietà. Fra le procedure attuate, ad esempio, spicca quella relativa alla trasmissione dei documenti e dei moduli inerenti la richiesta formale di disdetta del cliente. Tutti i moduli necessari, inoltre, sono presenti sul sito, il quale guida passo dopo passo l’utente alla compilazione di questi documenti.
In sintesi, i vantaggi di Blue Energy racchiudono:
● intermediazione degli operatori in caso di disdetta
● moduli utili alla disdetta presenti sulla pagina web
● tempi brevi per l’esecuzione del subentro e della voltura
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Cosa fare in caso di disdetta con subentro o con voltura
Un discorso simile può essere applicato alle pratiche mirate al subentro e alla voltura del contratto già sottoscritto. Entrambe queste volontà devono essere comunicate a Blue Energy prima della cessazione del contratto, in modo tale che l’azienda possa provvedere personalmente all’invio dei moduli. Questi dovranno, poi, essere compilati e inviati nuovamente alla e-mail di Blue Energy nel minor tempo possibile.
Le informazioni richieste nel modulo di disdetta comprendono i dati personali del cliente, come numero civico e identificativo del contatore, ma anche l’effettiva potenza comunicata in bolletta e una eventuale autolettura dei consumi effettivamente goduti durante i mesi di utilizzo dell’apparecchiatura. Il numero utente e la via presso la quale far pervenire la fatturazione conclusiva, inoltre, sono alcuni dei dati ritenuti fondamentali.